OGGETTO: Più America nell'intelligence NATO
Dal Dispaccio #17 del 25.03.2024
Lo statunitense Scott W. Bray è il nuovo capo della Joint Intelligence and Security Division (JISD) - l’unità d’intelligence della NATO fondata nel 2016 – dopo essere subentrato a David Cattler, che, fra lavoro mediatico e impegno sul campo, aveva reso la JISD un elemento imprescindibile per le operazioni alleate in ucraina e su molti altri fronti.
VIVI NASCOSTO. ENTRA NEL NUCLEO OPERATIVO
Per leggere via mail il Dispaccio in formato PDF
Per ricevere a casa i libri in formato cartaceo della collana editoriale Dissipatio
Per partecipare di persona (o in streaming) agli incontri 'i martedì di Dissipatio'

Scott W. Bray ha preso in carico la Joint Intelligence and Security Division (JISD), creata nel 2016, la cui gestione è stata completamente rinnovata l’anno scorso, in particolare grazie ai suoi due vice segretari generali: l’americano Galen J. Nace (direttore del NATO Office of Security, NSO) e il britannico Paul Lynch (Intelligence Office), arrivati rispettivamente a marzo e a settembre 2023.

Questo articolo è stato inserito nell’ultimo Dispaccio, una lettera confidenziale di 8 pagine in pdf riservata ai membri del nucleo operativo di Dissipatio con contenuti e informazioni esclusive e inedite. Sempre da stampare, maneggiare, e conservare con cura.

Per ricevere il Dispaccio entra nel nucleo operativo

I più letti

Per approfondire

Il siluramento della Moskva è un messaggio alla Cina

Un missile nel cuore dell'Indo-Pacifico, il principale obiettivo degli Stati Uniti.

Il giocoliere turco

La guerra in Ucraina ha dato nuovo impulso a una tendenza pregressa: il processo di accrescimento del potere della Turchia. Mai così autocentrica.

Il senso del martirio e noi

Il concetto di martirio non ha mai abbandonato l'anima del popolo russo, Il nostro invece sembra un martirio in comproprietà: noi ci mettiamo le idee, gli ucraini, la vita.

Universalismi che sbiadiscono

Se quelli sovietici sono crollati da tempo, i pilastri ideologici del Patto Atlantico stanno cominciando a erodersi solamente adesso.

L'esercito europeo resta una chimera

Senza mezzi all'avanguardia, ma soprattutto senza le giustificazioni ideologiche, l'idea di un continente in armi è ben lontana dal diventare realtà.

Gruppo MAGOG