Dietro i ritmi techno e le luci da discoteca del Fifty Beach Club, tempio dell’edonismo sulle rive del fiume Dnieper, si sta svolgendo un teatro più tranquillo: quello della guerra ombra condotta dall’intelligence occidentale a Kiev. Il locale, noto per attirare modelle, mercenari, cripto milionari e veterani tatuati della Legione Internazionale Ucraina, è stato un luogo di incontro discreto per le spie di tutta Europa, soprattutto francesi, da oltre un anno. Situato all’aperto sulle alture boscose dell’isola di Trukhaniv a Kiev, il Fifty Beach Club sembra uscito da un video rap girato a Dubai: piscina olimpionica all’aperto, lettini e panchine bianche, DJ ucraini alla moda, donne bionde con protesi al silicone, sguardo perso e corpi tonici, Prosecco che scorre a fiumi e droghe a volontà.
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