"Le grandi potenze non hanno il tempo di fare l'aperitivo". Dario Fabbri sale in cattedra

La geopolitica pura invece è in qualche modo miserabile per eccellenza perché si occupa delle miserie delle collettività cioè il loro modo di stare al mondo che poi diventa la massima civiltà, perché le civiltà nascono appunto dalle miserie, cioè dal terrore degli altri.

Una cellula mediatica

Ve lo avevamo fatto capire: ora Dissipatio è finalmente realtà. Una realtà editoriale proiettata nell’etere, con i piedi ben piantati per terra, al centro della scacchiera informativa, una realtà aumentata dalla potenza della letteratura, in un secolo, il Ventunesimo, tristemente anti-letterario.

Massimo Fini è umano, troppo umano

“Anarcoide mezzo pazzo”, “rompicoglioni”, reazionario, nichilista, bastian contrario. Massimo Fini, o del giornalismo irripetibile

Giulio Anselmi

“Un grave errore è stato quello di aver preso per oro colato la versione dei magistrati negli anni di Mani Pulite. Santificai Di Pietro, che non se lo meritava, e anche Borrelli”

“Ho amato molto. E male”

Dialogo fitto con Andrea Di Consoli. “Ho letto tonnellate di libri di politica, ma ho capito che se vuoi fare politica sul serio devi abbandonarti a questa follia di farti sbranare dalla gente, di non avere più tempo per niente, né per leggere né per amare e nemmeno per pensare alla morte”

Mattia Feltri

"Come vorrei essere ricordato? Uno che nella vita ha fatto tanta fatica, e ha sempre cercato di essere leale".

Valter Mainetti

"Essendo stato a scuola dai gesuiti, mi è impossibile non credere in Dio".

L’infodemia diventa editoria

L’Australia diventa pioniere di una nuova fase digitale apparentemente rivoluzionaria: l’unione sacra tra i colossi del web e Murdoch.

Come Politico.eu ha egemonizzato la Brussels Bubble

Nata negli Usa, è sbarcata in Europa nel 2015 grazie alla joint venture con Axel Springer SE, peso massimo dell’editoria tedesca notamente anti-russo, Politico.eu è diventata la testata online più letta dagli addetti ai lavori europei.

Il linguaggio del potere

Quando fondammo L’Intellettuale Dissidente, volevamo raccontare quello che nessuno aveva il coraggio di dire, ora vogliamo anche comunicare con il linguaggio del potere. Parlare allo Stato profondo dello Stato profondo. Abbiamo già costituito una micro-redazione di 5 persone organizzata in un gruppo Telegram e vorremmo aprirla ad altre 10 persone selezionatissime, capaci di svolgere il seguente lavoro di intelligence politico-editoriale.

L'enciclopedia oscura

Wikipedia è molto meno libera (e oracolare) di quello che pensiamo.

Il piagnisteo della cultura

Il lockdown, molto più del Covid19, ha smascherato il mondo della cultura italica, cioè un mondo stipendiato dallo Stato a spese dei contribuenti. Improduttivi e assistiti erano, improduttivi e assistiti rimangono.
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