Il costo della mediazione

L’8 agosto del 2025 segna un punto di svolta nelle relazioni fra Azerbaijan ed Armenia. L’intesa raggiunta fra i due Stati sembra porre finalmente fine al conflitto del Nagorno Karabakh, che incessantemente dal 1988 ha tenuto i due in aperta ostilità. A mediare le richieste e le pretese è Donald Trump, o meglio: gli Stati Uniti. Il prezzo della mediazione è caro per tutta la regione: è in atto una trasformazione che modificherà radicalmente gli assetti geopolitici del Caucaso meridionale.

Il mistero dell’assalto all’Ambasciata nordcoreana

A Madrid, lo scorso 22 febbraio 2019, l’ambasciata nordcoreana viene assaltata da oscuri soggetti addestrati in un'operazione paramilitare mai chiarita pienamente. Un unico obiettivo: impadronirsi di documenti riservati del governo di Kim Jong-un.

Rapire un Dio

Tibet, 1995. All’età di sei anni Gedhun Choekyi Nyima viene riconosciuto come reincarnazione del Panchen Lama, figura di primaria importanza nel mondo tibetano e strettamente legata al Dalai lama. Il governo cinese, temendo di perdere controllo e legittimità, rapisce il bambino. A trent’anni da quel giorno, un intero popolo attende ancora il ritorno della sua guida spirituale.

L’antioccidentalismo fatto uomo

Il Burkina Faso, tra gli Stati economicamente più depressi del mondo, si appresta a diventare il centro di una nuova Africa. In prospettiva, il suo sviluppo potrebbe aggiungere allo scacchiere geopolitico un attore con cui le potenze dovranno necessariamente confrontarsi. A trainare il rinnovato spirito: Ibrahim Traorè, idolo delle masse fuori e dentro il Continente. Considerato da molti il nuovo Thomas Sankara, si propone di creare una nuova Africa sotto un unico valore condiviso da tutti i suoi abitanti: l’antioccidentalismo.