Buonanotte, Signor Terzani

Il reportage di Tiziano Terzani contenuto in "Buonanotte, Signor Lenin", sulla fine del comunismo nelle Repubbliche centroasiatiche, merita, specialmente oggi, una rilettura.

Gladio, storia di un complotto

L’inflazione spingeva i prezzi alle stelle. I sindacati dominavano le prime pagine dei giornali. La parola mobilitazione era sulle bocche di tutti. I governi nascevano e cadevano mentre gli scioperi e le dimostrazioni diventavano quotidiani. I tassi d’interesse erano in rapido aumento, i governi sempre più traballanti, i blackout elettrici ed i razionamenti dell’acqua all’ordine del giorno, i ricchi che disponevano di una seconda, terza e quarta casa mentre i poveri venivano sfrattati. La gente era furibonda… fino all’attentato di Piazza Fontana.

Il ritorno di Slavoj Žižek

Nelle ultime settimane il filosofo sloveno ha pubblicato due articoli, che è bene analizzare.

Alle radici dell’homo sovieticus

Maître à penser del mondo accademico russo, Aron Jakovlevič Gurevič rovesciò i fondamenti dell'Urss applicando una nuova metodologia di ricerca storica.

L’apocalisse in terra

Černobyl’. Viaggio nel santuario della fede tecnologica, oggi avamposto della guerra d'Ucraina.

Homo Sovieticus

In piccoli ma geniali libri "fantastici", Bulgakov ci ha raccontato le contraddizioni del bolscevismo. Vale la pena rileggerli

Il destino di una spia

George Blake ha avuto in dono una vita a dir poco avventurosa. Tuttavia, il problema di quasi tutte le spie è che nella parte crepuscolare della loro vita si trincerano dietro un silenzio ambiguo

Sandro Teti

"Ho nostalgia del cielo terso di fine giugno, delle chiacchierate infinite davanti al tè o alla vodka. Ho nostalgia del treno, sono stato due volte in treno in Urss, due volte in nave. Da Odessa c’era un servizio di linea Odessa-Venezia. Era impressionante ai tempi fare quella lunga traversata, con quegli ambienti e quelle situazioni quasi da romanzo. Ho nostalgia del treno, di quei tempi lunghi, come di quei sapori e odori che sono spariti anche nella Russia di adesso. Ho nostalgia dell’odore di quelle Papirosi (marca di sigarette, ndr), con quel tabacco di infima qualità che era diffusissimo nel Paese. Un Paese al quale sono indissolubilmente legato, e di cui continuo a studiare la storia".

Artek

Il leggendario campo compie 95 anni.

I nuovi dèi: il massacro di Jonestown

Prosegue la nostra rubrica sulle sette e i nuovi movimenti religiosi. In questo approfondimento tratteremo del controverso Tempio del Popolo e del suicidio di massa di Jonestown.