L’automazione della politica

Al tempo del capitalismo della sorveglianza, tre grandi pensatori - Yuval Noah Harari, Byung-Chul Han e Michel Houellebecq - sono concordi che la vita (come la politica) è fatta di sapienza umana, di dolore, di connessioni, di sangue e di contraddizioni. Il futuro sarà retto da uomini e donne macchina o da una proliferazione di società segrete, a noi la scelta.

Problemi d’apprendimento nell’era digitale

Alcuni lo sospettavano, ma i più hanno sottovalutato il problema: da quando il digitale ha fatto il suo ingresso nei luoghi dell’apprendimento, non è chiaro se abbia portato dei benefici, mentre comincia la conta dei danni.

«Fare a meno della Cina? Sarà un processo molto doloroso». La lotta per il primato tecnologico raccontata da Alessandro Aresu

Il deteriorarsi delle relazioni economiche fra Pechino e Washington avrà conseguenze inedite e potenzialmente devastanti, soprattutto per noi europei: “Io non penso che un decoupling sia tecnicamente impossibile, perché si può spingere politicamente anche verso ciò che è tecnicamente difficile. La spinta esiste, e le cose difficili rimangono difficili.  Penso che un simile processo, preso sul serio, sia estremamente costoso, e che avrebbe enormi conseguenze.»

L’Internet delle cose è un pericolo

La capacità dell'uomo di condividere informazioni e di interagire con gli altri, negli ultimi cinquant’anni, è aumentata esponenzialmente con l’evoluzione della tecnologia digitale. La quantità di realtà codificata ha raggiunto proporzioni considerevoli ed ancora cresce grazie all’avvento delle tecnologie 5G e 6G. E con loro arrivano problemi nuovi, spesso sottovalutati.

L’angoscia dietro la tecnica

Le risposte approssimative stanno minando le fondamenta della società occidentale. L'intelligenza artificiale vende felicità a corto respiro, perché svincolata da qualsiasi necessità di affermare il dubbio, vero motore della creatività. Solo quando quest'ultimo tornerà al centro, allora, potremo osservare una rinascita filosofica.

Piccoli passi verso la sovranità digitale

Huawei, Whatsapp, TikTok, VK: gli anni Venti sono segnati dalla lotta per il dominio della politica statuale sul cyberspazio di Internet.

Il cervello postumano

La completa digitalizzazione dei corpi comporta la spaventosa idea di una macchina esterna che ci conosca meglio di quanto conosciamo noi stessi.

La condizione depensante

Dall'invenzione del dagherrotipo a oggi, la tecnologia e l'assenza del mistero sono diventati l'ostacolo principale all'elaborazione di nuovi, originali, pensieri.

La necessità di pensare il metaverso

L'affermazione di tecnologie pervasive determina l'urgenza di aprire un dialogo interdisciplinare che ponga al centro l'uomo.

La mistica materialista di ChatGPT

In tanti stanno cercando, senza successo, di ammantare l'intelligenza artificiale di una sua spiritualità. Un esercizio che non porterà risultati utili.

«Il transumanesimo è il nocciolo duro della futura civiltà che sostituirà l’era delle civiltà limitate nel tempo e nello spazio». Il mondo che verrà secondo Michel Onfray

Il filosofo francese, di recente impegnato in un dibattito sul futuro dell'Occidente con Michel Houellebecq, parla di morte, di declino e della nuova, indesiderabile, prospettiva: quella del dominio della tecnologia sull'uomo.

Dio nel metaverso

La religione per i russi e il metaverso per gli occidentali sono due facce della stessa medaglia, e in mezzo c'è l'Europa martoriata.
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