Un italiano a Damasco

La riapertura dell'Ambasciata italiana in Siria è passata in sordina, quasi ignorata, seppur d'importanza capitale. Roma riallaccia così i rapporti con Damasco nel tentativo di guidare la corsa al contenimento russo nell'area, nella speranza che gli alleati occidentali facciano lo stesso. Il lavoro da fare è tanto, ma Stefano Ravagnan - diplomatico di lungo corso - rappresenta una delle figure più meritevoli alle quali affidare la complessità di un compito simile.

La Siria al centro delle nuove guerre russo-turche

Mentre gli occhi di tutti sono puntati sull'Ucraina lo scenario siriano diventa fondamentale per la definizione degli equilibri geopolitici.

“In Ucraina, Erdoğan dovrà scegliere da che parte stare”. L’analisi di Daniele Santoro

Coordinatore Turchia e mondo turco, per la Rivista italiana di geopolitica "Limes", Daniele Santoro spiega che la strategia di Ankara, in bilico tra Nato e Russia, potrebbe non funzionare più.

La diplomazia di Dio 

“Diversamente da quanto successo in altri paesi, i nunzi di Siria e Iraq in questi anni non hanno mai lasciato la loro postazione”, ci racconta in esclusiva Victor Gaetan.

La sfida libanese – parte 2

Il cessate il fuoco fra Israele e Hamas arriva come una sassata, ma per certi versi Gaza e la questione palestinese sembrano lontane.

La Siria contesa

Bashar al-Assad ha vinto la guerra, ma la Siria è in bilico tra il riavvicinamento al mondo degli arabi sunniti e l'Iran, tra lo spiraglio del dialogo con Israele e la Russia di Putin.

Se vuoi la pace prepara la guerra

Benjamin Netanyahu ha fatto sapere di preparare quattro nuovi accordi di pace con quattro nuovi Paesi mediorientali. Uno di questi potrebbe essere la Siria di Bashar Al Assad?

Il Vaticano è una potenza di cielo

Papa Francesco, col suo viaggio in Iraq si è spinto laddove nessun altro poteva farlo. È la legittimità dell’autorità spirituale che consente a qualsiasi Vicario di Cristo di poter camminare liberamente sui fili elettrici della storia e del tempo, senza dover dare giustificazioni in questa terra ma solo a Dio.

Solo Assad può salvare Erdogan

Il presidente turco, sempre più isolato sul piano internazionale e sempre più vicino ad essere inserito nella black list occidentale, di questo passo, rischia di suicidarsi nell'ultimo santuario di Al Qaeda in Siria. Ora gli resta solo un modo per sopravvivere politicamente: rispettare gli accordi di Astana e fare pace con Assad.

Chi è il nuovo califfo dell’Isis

La morte di Baghdadi ha lasciato spazio a congetture e speculazioni sul futuro dell’organizzazione e della sua leadership. Cerchiamo di capire assieme quale sarà il prossimo futuro dello Stato islamico.

Ben consigliato e senza pregiudizi

Il ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio sta vincendo la sfida contro « l'espertocrazia ».

Le radici ideologiche del Ba’ath siriano

Oltre alla consapevolezza di essere stati vittime di una volgare aggressione imperialistica (basti pensare all'attuale saccheggio nordamericano del petrolio siriano), c'è un ulteriore motivo che ha unito il popolo del Paese levantino nello sforzo di resistenza: l'idea, mai del tutto sopita, della resurrezione araba.