L’opzione nucleare italiana

La fissione nucleare sta tornando, la fusione sta avanzando. Il ritorno dell’energia nucleare nel gergo politico italiano è un segno di un cambiamento epocale di sensibilità: pragmatismo, anziché retorica, dinanzi a problemi storici. Dissipatio è stata invitata alla iWeek presieduta da Emanuele Marcianò (ad di Dune) e organizzato da Vento&Associati, per ascoltare gli uomini e le organizzazioni di cui si compone l’ecosistema nucleare italiano.

Caduto il bluff nucleare

Nonostante tutte le minacce - più o meno velate - sembra che Mosca non voglia trasformare una contesa locale in uno scontro davvero globale. È chiaro come non sia questo il livello in cui entrano in gioco le armi nucleari, ma da qui in poi sarà territorio inesplorato della storia e, cadute tutte le altre demarcazioni, la linea che ci separa dalla bomba diventa sempre più una questione d'interpretazione politica.

Il tempo della trasmutazione

Come tutti gli inverni, anche quello nucleare è destinato a finire, cedendo il passo a nuove stagioni che faranno irruzione nello spazio delle nostre esistenze, con forme inedite. Laddove la forma è però, sempre più spesso, sostanza che si incorpora nel vasto orizzonte degli umani.

Operazione: Oak Ridge

Ogni sabotaggio inizia con un piano dettagliato, specialmente quando si tratta di turbine nucleari.

Nucleare sì, nucleare no

Le prospettive sul futuro dell'energia atomica sono fonte di dibattito senza fine fra sostenitori e critici.

Il fronte interno ucraino

Gli Stati Uniti hanno mandato un paio di messaggi al governo di Kiev. Per far capire a Zelenski chi è il socio di maggioranza della guerra.

L’apocalisse in terra

Černobyl’. Viaggio nel santuario della fede tecnologica, oggi avamposto della guerra d'Ucraina.