Polvere di Cinque Stelle 

L'esito italiano delle elezioni europee ha fornito, fra gli altri, un responso netto: l’individuazione di quello che appare come il termine della parabola pentastellata. Dalle notti del primo trionfo all’obbligatoria autocritica per la débâcle, cercando di individuare responsabilità e rimedi, il passo è stato fin troppo breve. I campi larghi, in fondo, non sempre funzionano.

“Cosa succederà se nessuna di queste grandi coalizioni riuscirà a ottenere la maggioranza del Parlamento?” Lo scenario di Giuseppe Alberto Falci

Il giornalista del Corriere della Sera analizza la realtà politica italiana con uno sguardo rivolto al futuro.

Ascesa e caduta del pop-ulismo

L'immortalità in politica si conquista nel tempo di una generazione. Per questo vince sempre la Diccì.

Il populismo è un fiume carsico. La lezione di Marco Tarchi

Possiamo interpretare il ritorno al potere delle “élites” come un’inconsistenza del populismo?

La casta di carta

La demagogia al potere, ormai, con questa alleanza, è una narrazione fallimentare perché non è credibile. Al taglio dei parlamentari in molti si aspettavano piuttosto un'elaborazione teorica sul processo di selezione della classe dirigente interna al M5S che dopo 7 anni, non c'è mai stata.

Conte pigliatutto

Il Covid-19 ha distanziato i populisti dal popolo, e il premier italiano è stato blindato da tutti gli apparati di potere, e anche chi lo criticava internamente si è subito riallineato. Il punto non è che non esistono oppositori, ma che adesso è inutile fare opposizione. Les jeux sont faits.

Il sogno proibito di una proxy war

Il Covid-19 ha fatto riemergere la frattura tra Settentrione e Meridione, e c'è chi oggi vorrebbe far diventare l'Italia del Nord una “tigre europea”, al pari di Taiwan, Hong Kong, e Singapore per l’Asia.