Un amore per l’eternità

Un attempato esteta, una divinità - Benedetta - e dialoghi filosofici che formano un rapporto puro, poetico e quotidiano come il pane. Con "La ragazza immortale" (La nave di Teseo, 2023), Camillo Langone ricorda che solo l'amore tende all'assoluto, tutti gli "ismi" sono solo chiacchiericcio di fondo.

Giovanni Boccaccio, il trickster

Quando la peste trascina i fiorentini al grado zero della civiltà, i protagonisti del Decameron riparano in campagna a raccontarsi storie. I personaggi da loro narrati rappresentano un mondo che tenta di decostruire i vecchi riti per crearne di nuovi. Chi vive nell'ipocrisia esce generalmente sconfitto, mentre l'originalità e le pulsioni desideranti vengono premiate con il puro godimento della vita.

Tra la perduta gente

Fu nel campo di concentramento di Hereford, in Texas nel 1943, che Giuseppe Berto scrisse il suo primo romanzo - Il Cielo è rosso (riedito da Neri Pozza, 2018) - immaginando una disfatta italiana nel conflitto mondiale e la fine delle comuni illusioni.

La natura sarà sempre superiore alla ragione

È ne "La Strage delle illusioni" (Adelphi, 1992) che si estrinseca tutto il pensiero politico antimoderno di Giacomo Leopardi.

Diego Gabutti

Saggista, romanziere, ma soprattutto lettore. L'autore di Segretissimo lascia da parte le pillole biografiche scegliendo di raccontare il suo gusto, e non i suoi traguardi.

“Gabriele D’Annunzio non è mai stato fascista, neanche alla fine”. Dialogo con Maurizio Serra

Ambasciatore e Accademico di Francia, Maurizio Serra ha scritto la più completa biografia dell'esteta armato "par excellence": l'Immagnifico.

O Dio o il Caos

“Desidero la luce, perché nella mia mente appare costantemente il dio niente”. Dialogo con Daniele Mencarelli

Arbasino vs. Pasolini

Elegantissimo, stronzo, venerato maestro. Ritratto di un genio di provincia

Benvenuti nell’era dell’homo stupidus

“Avrei dovuto nascere secoli fa. Non c’era la medicina di oggi? Chi se ne frega. La vita non si misura in durata, ma in base a quello che si fa, a ciò che si lascia. Più in generale, siamo passati dalla società liquida alla società stupida”. Dialogo con Gianluca Barbera, scrittore

Il visir della letteratura

Industriale libico costretto all’esilio da Gheddafi, legato a Cristina Campo da un folgorante sodalizio intellettuale, Alessandro Spina è tra i grandi scrittori italiani di sempre. Eppure, è scomparso dalle librerie. Come mai? Ha distrutto il mito della Resistenza e dell’impegno partitico…

Quasi Proust

Leggete “Uomini e amori” di Guido Morselli, un capolavoro. Per la prima volta il romanzo borghese approda in Italia. Mancava, per capire quel libro, la borghesia…