Non possiamo non dirci antitotalitari

Al di là della visione manichea della storia recente, è opportuno ricordare che la Repubblica è stata frutto soprattutto dell'impegno di chi ha sempre osteggiato qualsiasi deriva antidemocratica. Ecco perché quegli “anticorpi” evocati da Massimo Teodori in "Antitotalitari d'Italia" (Rubbettino, 2023) non solo sarebbe urgente produrre, ma andrebbero interpretati come l’ultimo, disperato tentativo di reimparare una storia che, colpevolmente, abbiamo scelto di ignorare. 

L’inevitabilità di un piano infernale

Cosa accadrebbe se Machiavelli e Montesquieu s'incontrassero nell'oltretomba? Il dialogo immaginato da Maurice Joly circa centocinquant'anni fa è l'esemplificazione dell'infinita partita fra autoritarismo e democrazia: le due forze complementari di ogni sistema politico contemporaneo occidentale. La perversione delle mire al potere contro l'eroismo di chi s'impone per lasciare il controllo a strutture impersonali. Centocinquant'anni dopo nulla è cambiato.

Camminare fra le rovine

La nostra epoca è costituita da convinzioni economiche che si assottigliano, da eccezioni politiche che si fanno normalità, e da urgenze giuridiche che diventano regola.

La democrazia delle emozioni

In “Stati nervosi” (Einaudi, 2019) William Davies racconta come l’emotività abbia piegato la ragione e conquistato l'ordine politico occidentale.

Cronache di una società autoimmune

L’ultimo libro di Fabio Armao allunga lo sguardo “dietro le quinte” delle dinamiche della base sociale nel mondo odierno, indagando sugli ingranaggi del “totalitarismo neoliberale”.

«Il Partito Democratico non potrà essere riformato in quanto è così plasmato dal “governismo” che non ha margine di miglioramento». La sentenza di Fausto Bertinotti

Fausto Bertinotti, storico leader della sinistra italiana, ne ripercorre i passi per comprendere come sia stato possibile passare dal PCI al PD.

I nuovi martiri digitali

L'arresto dell'informatico Alexey Pertsev è l'emblema del dominio della ragione di Stato sulla libertà individuale, all'epoca dei crimini digitali.

L’eterno ritorno del declino

Tutti gli imperi finiscono. La domanda non è come ma quando.

“Nessuno vuole più essere sovrano sul proprio destino”. La lezione di Lorenzo Castellani

"Sotto scacco" mette in evidenza lo scontro tra tecnocrazia e populismo e le conseguenze sulla società occidentale.

Webcrazia

Tra le difficoltà, gli imbarazzi e le ipocrisie di una classe politica culturalmente disarmata, colpevole di aver clamorosamente sottovalutato il rapporto tra democrazia e diffusione del sapere, incapace di regolamentare i giganti del digitale al punto da ritrovarsi nella spiacevole situazione della famosa rana bollita.

La politica secondo Dune

Il film di Villeneuve è modesto, ma è lo specchio di ciò che siamo. Desideriamo ardentemente un impero, la guerra, la ribellione e la fede nel messia

Vivere sotto la Cappa

Con “La Cappa”, Marcello Veneziani tenta di disarticolare conformismi, pregiudizi, tic e tendenze dispotiche del presente. Ma non tutto è ancora perduto.
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