Un’indagine di ampia portata nel settore energetico ucraino sta scuotendo i vertici del potere e sollevando seri interrogativi sulla governance del Paese: le autorità anticorruzione di Kiev hanno avviato una operazione che getta nuova luce su un sistema di controllo strategico delle imprese statali energetiche, in particolare la società nucleare nazionale Energoatom, e mette nel mirino un imprenditore vicino al presidente Volodymyr Zelensky.
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