La corsa agli investimenti nei data center – spinta dall’esplosione dell’intelligenza artificiale e dai servizi cloud – sta assumendo dimensioni tali da far parlare di una potenziale bolla infrastrutturale: gli operatori globali stimano che nel prossimo triennio i costi cumulati per la costruzione e l’espansione dei data center potrebbero avvicinarsi al trilione di dollari, se non di più. In questo scenario, il debito e il finanziamento stanno giocando un ruolo centrale: solo negli Stati Uniti, tra settembre e ottobre del 2025, sono stati emessi circa 75 miliardi di dollari di obbligazioni investment-grade legate a operatori tecnologici e infrastrutture digitali, più del doppio della media annua del periodo precedente.
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