L’uomo e il silicio

Dall’invenzione del primo microprocessore al pensiero sulla coscienza, Federico Faggin incarna lo slancio geniale dell’innovazione italiana nel mondo. Fisico, pioniere del silicio e filosofo dell’informazione, ha trasformato l’elettronica e ridefinito il rapporto tra mente e macchina. Una vita tra Vicenza, la Silicon Valley e le profondità dell’essere, sempre con lo sguardo rivolto a ciò che viene dopo.

Voi avete gli orologi, ma noi abbiamo il tempo

Il nuovo romanzo di Tonino Bettanini - L'impermeabile di Kabul - è ora disponibile. Pubblichiamo il prologo di questa quarta storia di Brando Costa, il commis di Stato chiamato a volare in direzione Afghanistan proprio nei torridi giorni dell'agosto 2021, quando la presa dei talebani appariva ormai prossima.

Finalmente anche noi siamo entrati nella “cognitive warfare”

Eravamo presenti alla prima all’Auditorium de "Il Nibbio" prodotto da Notorious Pictures con Rai Cinema e Tarantula in collaborazione con Netflix e Alkon Communication con la regia di Alessandro Tonda. Un film necessario, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio e il supporto di istituzioni come il DIS, l’AISE, la Polizia di Stato, la Prefettura e la Questura di Roma.

Un mondo senza eroi

Piero Marrazzo ha presentato davanti ad una platea molto interessata il suo ultimo libro - Storia senza eroi (Marsilio, 2024). Tanti calorosi abbracci, che mancarono all'uomo più che al politico durante la nota vicenda che lo travolse nel 2009, hanno fatto da contorno ad un discorso che ha lasciato intendere una ben precisa regia ai suoi danni.

Cronache di Siria

Sevizie di cristiani e sciiti. Atti di violenza sui civili non rivendicati ma nemmeno repressi. Un jihadismo a convenienza, che lascia spazio al favore di attori esterni. Ecco tutta l’ipocrisia di un Occidente che offre la mano al terrorismo, fra ipocrisie e disfatte della nuova regia firmata HTS.

La profezia di La Pira

Dalla “città del monte” Giorgio La Pira lanciò negli anni Cinquanta la sfida allo sradicamento della presenza di Dio e al materialismo ateo portati dal comunismo, valorizzando il ruolo di “cerniera” tra Paesi occidentali e afro-asiatici che l’Italia aspirava a giocare. Sono passati settant'anni e il suo pensiero è ancora incredibilmente attuale.

Vent’anni di Tiziano Terzani

Quando ancora gli entusiasmi erano alti, Tiziano Terzani riuscì a riconoscere l’errore della Modernità e trasse le conseguenze. Oggi, che il tema della crisi occidentale appare, al contrario, inflazionato e onnipresente nel dibattito pubblico, tutti menzionano il giornalista fiorentino, ma nessuno prova ad ascoltarlo. Un ricordo in occasione del ventesimo anniversario dalla morte.

Il secolo di Fethullah Gülen

La morte dell'altra anima turca è la morte di un'idea di Islam culturale storicamente opposta a quella dell'Islam politico propugnata da Erdogan. Ripercorriamo la storia di Gülen, che poi è la storia di una lotta di potere da cui è uscito sconfitto, mentre emergeva un ordine interno basato sul costante stato d'emergenza schmittiano.

La Georgia e il sogno sospeso fra due mondi

Non esiste Paese più politicamente ambiguo nello spazio post-sovietico della Georgia. L'abbiamo visitata, partendo da Batumi, al confine con la Turchia, passando per la capitale, Tbilisi, spingendoci sino alle terre azere. Diversi mondi e diverse interpretazioni si sono mostrate nelle loro confliggenti volontà. Qui il mondo russo e quello europeo coesistono. La domanda è una, nella sua sconcertante attualità: per quanto ancora?

Cinquant’anni di Lodo Moro

Il colonnello Stefano Giovannone, enigmatico protagonista dell’intelligence italiana, fu al centro della diplomazia parallela negli anni Settanta, incarnando l’ambiguità della politica estera del tempo. Incaricato di gestire il delicato equilibrio tra l’Italia, l’OLP e Israele, Giovannone giocò un ruolo cruciale nel Lodo Moro, un accordo segreto che evitò attentati in Italia. Figura controversa, la sua storia intreccia spionaggio e manovre politiche sotterranee, ed è caratterizzata da tensioni internazionali e compromessi strategici.

Un sistema poco intelligence

Il Ministro della Difesa Guido Crosetto si è trovato coinvolto in una delicata questione legata alle funzioni del Sistema d'informazione per la sicurezza della Repubblica, in particolare l’AISE. Accuse di accessi illegittimi ai dati da parte di un tenente della Guardia di Finanza hanno sollevato dubbi sulle sovrapposizioni tra servizi e polizia giudiziaria, rivelando un clima di sfiducia e confusione che potrebbe compromettere la sicurezza nazionale e la gestione delle informazioni sensibili.

Il ritmo antico del Mekong

Incastrato fra la Thailandia, il Vietnam e la Cambogia, è attualmente lo Stato meno sviluppato e meno densamente abitato dell’Indocina. Un Paese che ispira nostalgia, dove l’aggressione economica dei vicini si concretizza continuamente e dove tutto ciò che una larga fetta della popolazione ha da offrire è semplicemente sé stessa, senza orpelli per i visitatori. Mentre i vicini confinanti si offrono senza pudore, il Laos quasi si vergogna di essere ormai costretto a svendersi per sopravvivere. E di esser ormai prossimo alla fine da cui ha tentato di fuggire durante il XX secolo.
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